Pavimentazione stradale carreggiabile realizzata con basoli; elementi lapidei tagliati a spacco (porfidi, quarziti, ecc.) a contorno poligonale, murati su sot-tofondo di calcestruzzo o poggiati su sottofondo in terra battuta
Pavimentazione stradale carreggiabile realizzata con basoli; elementi lapidei tagliati a spacco (porfidi, quarziti, ecc.) a contorno poligonale, murati su sot-tofondo di calcestruzzo o poggiati su sottofondo in terra battuta
Può significare sia la parte dell’imposta di un serramento, che chiudendolo conbacia con lo stipite, la soglia e l’architrave, o con l’altra imposta (battuta); sia la parte dello stipite o della soglia su cui batte l’imposta nel chiudere.
Viene utilizzato lo stesso temine per indicare l’incastro di materiali che vanno affiancati per creare strati continui, come i pannelli coibenti, le lastre da tamponamento o i materiali anticalpestio o acustici.
Pavimento per interni ed esterni. Il Battuto di cemento è costituito da un sottile strato (da 1 a 2 cm) di pastina di cemento, su un sottofondo di conglomerato cementizio (da 8 a 15 cm); lo strato superficiale, dopo il getto, viene trattato in modo da avere una superficie compatta, e viene rigato a grossi scomparti, per ovviare agli inconvenienti del ritiro. Il Battuto può essere anche di argilla, di calce, di asfalto, o semplicemente di terra