Strutturata secondo una singola o doppia orditura di cavi di acciaio, resistente a sollecitazioni di trazione; che trasmettono i carichi agenti sulla struttura alle fondazioni.
Si tratta di coperture (normalmente terrazzi o camminamenti sopra i garage interrati) accessibili alle persone; si può ottenere sia come tetto caldo, sia come tetto rovescio; in ogni caso viene finito con una pavimentazione e mai con lo strato a tenuta a vista.

la giusta stratigrafia di impermeabilizzazione di questo genere di copertura è la seguente:
Nel caso si usino resine direttamente pedonabili lo strato a tenuta viene spostato superficialmente sopra la pavimentazione.
Sono coperture accessibili al transito ed al parcheggio di veicoli. In questo caso lo strato a tenuta dovrà essere un materiale capace di sopportare molto a lungo le sollecitazioni date dai veicoli.

La giusta stratigrafia è la seguente:
Elemento metallico (lamiera di ferro zincato, di zinco, di piombo, di rame) o in PVC utilizzato a raccogliere l’acqua nei compluvi e ad assicurare l’impermeabilità in punti peculiari come attraversamenti di comignoli, intersezioni con muri, ecc.
Struttura di tipo leggero, appesa all’intradosso del solaio (soffitto) mediante sospensioni pendini, che formano la struttura di sostegno (legno o metallo) completata da una schermatura di vario genere; che può essere continua e chiusa, realizzata in opera con intonaco disteso su rete metallica, oppure discontinua, costituita da elementi amovibili in legno, gesso, materiali metallici (a superficie compatta, o a griglia, o a doghe, ecc.). Il Controsoffitto ha la funzione di isolamento termoacustico, mascheramento di travature ed impianti in genere, e, molto spesso, di alloggiamento dei corpi illuminanti.
(anche sperone) Elemento di rinforzo sul fronte esterno od interno di una struttura muraria per aumentare la resistenza all’azione di forze orizzontali (spinte) che la sottopongono al pericolo di ribaltamento. Esempio è, nella costruzione di cupole, l’azione di opporre resistenza alla spinta del volto specialmente sulla linea di imposta. Acquista preminente valore compositivo e stilistico nell’architettura gotica, sotto forma di pilone collegato, mediante arco rampante, alla struttura di sostegno della volta.